52esimo minuto, l’akragantino Pavisich lancia la palla in area di rigore del Misilmeri e l’attaccante biancoazzurro Lavardera, con una mezza rovesciata, batte l’incolpevole portiere avversario Zummo facendo esplodere l’Esseneto.
Questa è la giocata decisiva della partita con la quale la squadra della città dei templi batte il Don Carlo e prosegue lungo la strada che porta alla serie D.
È stato un incontro aspro e combattuto, dove non sono mancati episodi dubbi e contestazioni, e che ha visto prevalere il Gigante tutto sommato meritatamente.
Ovviamente entusiasti i circa 1500 tifosi agrigentini presenti allo stadio.
In tribuna diverse autorità, tra cui l’assessore comunale allo sport, Costantino Ciulla, che nei giorni scorsi aveva più volte invitato gli sportivi agrigentini a sostenere la squadra.
Al prossimo turno, per la fase interregionale, l’Akragas affronterà in trasferta la vincente tra Isernia e Olympia Agnonese, ed in caso di vittoria, finalmente, l’accesso alla finalissima.