L’ultimo scoglio, per molti maturandi dell’anno accademico 2009/2010, ha preso il via oggi con la cosiddetta prova orale; per altri, come gli studenti di diverse scuole agrigentine, ci sono ancora un paio di giorni di tempo. Al liceo classico Empedocle, e allo scientifico Leonardo, giusto per fare qualche esempio, i colloqui partiranno mercoledì 30 giugno. Uno slittamento concesso dalle commissioni esaminatrici per lasciare ai giovani candidati altre 48 ore per ripassare gli ultimi argomenti. D’altronde quest’anno, i ragazzi hanno affrontato le prove scritte in un vero e proprio tour de force, concentrate in un’unica settimana a differenza delle edizioni precedenti, quando tra la seconda e la terza prova venivano concessi dai cinque ai sette giorni di sosta. Il colloquio, si sa, di solito comincia con un argomento a piacere, per consentire al candidato di sciogliere l’emozione e l’imbarazzo inziale, per poi saltare qua e là, di domanda in domanda, lungo tutto il programma svolto nell’anno scolastico appena concluso, con l’intento di accertarne la conoscenza complessiva. E da quando la formula degli esami prevede il colloquio dinnanzi l’intera commissione, e su tutte le materie, è stata lasciata facoltà ai giovani studenti di presentare una tesina, che può diventare un vero e proprio cavallo di battaglia se preparato con perizia. Non bisogna dimenticare che durante l’ultima fatica che precede al tanto sospirato diploma, oggetto di discussione potranno essere anche gli scritti.
Insomma, i maturandi della classe 2009/2010, sono davvero in dirittura d’arrivo. E una volta superato lo scoglio finale, potranno munirsi, in luogo di libri e vocabolari, di costumi e creme abbronzanti per godersi la loro prima estate da diplomati.