Bella giornata di festa ieri ad Agrigento dove, in occasione della prima domenica del 75° Mandorlo in Fiore, migliaia di persone si sono riversate per strada per assistere alla sfilata dei gruppi folkloristici, azzeccatissima novità introdotta dagli organizzatori nell’edizione di quest’anno.

Il colorato corteo, radunatosi in piazza Pirandello, ha attraversato via Atenea per giungere al viale della Vittoria, esibendosi lungo il percorso in danze, musiche e canti che hanno piacevolmente intrattenuto i presenti, il tutto in un’atmosfera allegra e gioiosa che non si respirava ad Agrigento da tre anni, lasso temporale in cui, a causa della pandemia di coronavirus, la tradizionale festa non ha avuto luogo.

A parte qualche piccolissima fisiologica sbavatura, dovuta per lo più all’eccesso di entusiasmo di qualche spettatore, tutto è filato liscio in un evento che ha attratto in città moltissimi turisti e che, se il buongiorno si vede dal mattino, si preannuncia come uno dei più belli nella storia della città.

Soddisfatto il Direttore organizzativo del 75° Mandorlo in Fiore, Giovanni Di Maida: “La sfilata dei gruppi folkloristici, la prima domenica, fa parte della nuova formula che abbiamo pensato per l’edizione di quest’anno. L’incredibile bagno di folla di ieri è testimonianza di come la gente abbia apprezzato questa novità che, insieme alle altre, ha voluto rendere il Mandorlo in Fiore spettacolare ed attrattivo fin dal primo giorno. I dati che ci arrivano parlano di strutture ricettive già piene sin da questo sabato e per tutta questa settimana, un risultato importante per l’economia agrigentina. Tantissimi sono gli eventi in calendario, come tantissimi sono i gruppi folkloristici presenti, ben 35, quasi il triplo rispetto al passato, che si esibiranno sempre gratuitamente all’aperto, salvo per lo show conclusivo di fronte al tempio della Concordia dove, peraltro, il prezzo del ticket sarà più che popolare, al pari di come avviene in altre analoghe kermesse, ad esempio il Carnevale di Acireale”.