Entra nel vivo la stagione estiva e nonostante la riduzione evidente degli sbarchi, scaturita dalla nuova politica del governo italiano sull’immigrazione, anche se in maniera sporadica riprendo gli sbarchi e le segnalazioni.

Da ieri sera sono iniziate le ricerche nel Canale di Sicilia di un barcone con alcune decine di migranti.

L’sos è stato lanciato con un telefono satellitare mentre i migranti erano in navigazione nelle acque del mediterraneo.

La segnalazione è stata fatta dai parenti di alcuni immigrati a bordo dell’imbarcazione, residenti in Italia, che hanno ricevuto le telefonate con la richiesta di soccorso.

Da quel momento la guardia costiera di Lampedusa ha iniziato a perlustrare con una motovedetta e un elicottero un’ampia zona di mare, fino a ora senza alcun risultato.

La centrale operativa della Capitaneria di Porto di Palermo, che sta coordinando le operazioni, valuta la segnalazione con cautela.

Il numero del satellitare è infatti lo stesso utilizzato il 6 giugno scorso, in occasione di un’altra richiesta di soccorso partita da un barcone poi intercettato da una motovedetta libica e riportato indietro.