In agitazione i lavoratori dell’azienda Ecoface Industry srl, con sede a Campobello di Licata, “autorizzata- spiega il sindacalista della Confael Manlio Cardella- dal Dipartimento Regionale Rifiuti a svolgere nell’ impianto di Ravanusa attività di selezione automatizzata di messa in riserva, scambio e recupero rifiuti, provenienti da raccolta differenziata. Con l’azione di sciopero i lavoratori e il sindacato Confael – afferma Cardella – rivendicano “ tutela e rappresentanza sindacale, rispettosa della volontà dei lavoratori, l’applicazione del CCNL FISE e non quello tutt’ora in uso alle cooperative di servizi di pulizia, regolarità salari, buste paga arretrate, ferie maturate e non godute, lavoro straordinario, ed ancora, salubrità ambienti di lavoro , igienicità servizi sanitari spesso senza acqua, prevenzione e sicurezza, nonchè DPI oadeguati alla pericolosità dei materiali, con rischi di potenziale esposizione a infezioni di varia natura nonché di punture per la presenza di siringhe. Sussistono anche rischi di inquinamento ambientale, vista l’esposizione alle intemperie di notevoli quantità di rifiuti ammassati all’esterno dell’impianto.”
