Un tunisino ubriaco ha tentato di violentare una sedicenne di Agrigento. Fortunatamente l’arrivo dei carabinieri, allertati da alcuni passanti, ha salvato la ragazza. Verso le 12,30 l’extracomunitario che vagava lungo la via Gioeni ha cercato di agguantare la ragazza da dietro. Stava tentato di abbracciarla, poi le ha palpeggiato il sedere. Spaventata, la sedicenne si è messa a strillare, poi fortunatamente è riuscita a correre e scappare. Allertate le forze dell’ordine sul posto sono arrivati i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile e i militari della stazione di Agrigento, che hanno fermato l’extracomunitario all’ingresso della Mensa della Solidarietà. I carabinieri sono arrivati in tempo e con fatica sono riusciti a salvarlo da un probabile linciaggio, da parte dei familiari della ragazza e di alcuni passanti, infuriati per quanto accaduto. La ragazza è stata accompagnata con un’ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio. I medici hanno riscontrato alcuni lividi e contusioni giodicate guaribili in pochi giorni. Al pronto soccorso è finito pure il tunisino, raggiunto da calci e pugni. Dopo le cure del caso è stato portato in caserma, dove è stato arrestato. Dopo aver lavorato in Italia, ora non avrebbe più nè impiego nè permesso di soggiorno. Sul suo capo pendeva pure un decreto di espulsione, mai ottemperato.